Nel primo trimestre 2025, la holding di Warren Buffett ha ridotto sensibilmente la sua esposizione al settore finanziario. Ecco i titoli che potrebbero essere stati venduti e cosa attendersi dal prossimo report 13F.

Buffett taglia sul settore bancario: -1,4 miliardi di dollari nel Q1

Warren Buffett torna a far parlare di sé con un’importante ristrutturazione del portafoglio di Berkshire Hathaway. Secondo il report trimestrale 10-Q pubblicato il 3 maggio, nel primo trimestre 2025 la holding ha ridotto di 1,4 miliardi di dollari il valore di carico dei titoli finanziari, mentre ha aumentato di 3 miliardi le esposizioni nei comparti “beni di consumo” e “industriale e commerciale”.

Un cambiamento non da poco per chi, come Buffett, è noto per la sua visione di lungo periodo e per la storica fiducia nel settore bancario.


Quali titoli potrebbero essere stati ceduti?

La conferma ufficiale arriverà con la pubblicazione del modulo 13F, prevista entro il 15 maggio. Ma i numeri già oggi offrono forti indizi. Le vendite totali di azioni nel trimestre sono state pari a 4,7 miliardi di dollari, a fronte di acquisti per 3,2 miliardi. Le banche più probabili al centro delle cessioni?

📉 Bank of America

Già ridotta nel quarto trimestre 2024 del 15%, la partecipazione si attestava a 680 milioni di azioni. Considerando che molte di queste furono acquistate nel 2017 a circa 7 dollari tramite warrant, e oggi valgono circa 45 dollari, è altamente probabile che Berkshire abbia capitalizzato parte dei profitti.

📉 Citigroup

Nel trimestre precedente, Buffett aveva venduto il 75% delle azioni, restando con 14,6 milioni. La logica suggerisce che anche questa posizione possa essere stata ulteriormente tagliata.

📉 Capital One Financial

Anche qui, già nel Q4 2024 si era registrata una riduzione del 20%, a quota 7,5 milioni di azioni.


Titoli finanziari ancora in portafoglio

Tra le partecipazioni non toccate fino al quarto trimestre figurano:

  • American Express (di cui Berkshire possiede oltre il 10%)
  • Visa
  • Mastercard

In caso di variazioni su Amex, Buffett avrebbe dovuto notificarle tramite il modulo SEC 4, cosa che non risulta sia avvenuta.


Perché Buffett sta vendendo le banche?

Ci sono diverse ipotesi:

  • 📊 Valutazioni elevate: molte banche hanno visto crescere notevolmente il loro prezzo negli ultimi trimestri.
  • 📉 Tassi d’interesse e incertezza macroeconomica: l’attuale scenario di inflazione e politica monetaria restrittiva può incidere sui margini delle banche.
  • 🔄 Riallocazione strategica: Buffett potrebbe semplicemente preferire spostare risorse su settori più difensivi o industriali.

Chi c’è dietro le scelte? Non solo Buffett

Anche se Warren Buffett gestisce personalmente circa il 90% del portafoglio azionario, i restanti investimenti sono curati da Todd Combs e Ted Weschler, due gestori di fiducia che spesso operano in autonomia. È possibile che alcune delle vendite e acquisti più recenti siano opera loro.


Cosa ci dirà il 13F del 15 maggio?

Il documento svelerà nel dettaglio:

  • Le azioni vendute da Berkshire Hathaway
  • I nuovi acquisti
  • I movimenti operati da Buffett e dai suoi gestori

Chi è Warren Buffett?

Conosciuto come l’Oracolo di Omaha, Warren Buffett è uno degli investitori più celebri al mondo.

  • CEO di Berkshire Hathaway dal 1965
  • Creatore di un impero finanziario fondato sul value investing
  • Tra i più grandi filantropi al mondo, ha promesso di donare il 99% del suo patrimonio

Vedi anche Che cos’è l’interesse composto e come si è arricchito Warren Buffett

e Le Strategie di Investimento di Warren Buffett: 4 Idee dal Portafoglio di Berkshire Hathaway


Conclusioni

L’ultima mossa di Buffett potrebbe segnare un cambio di rotta per l’intero mercato finanziario. Il ridimensionamento del settore bancario da parte di Berkshire Hathaway non è un semplice ribilanciamento: è un segnale da leggere con attenzione. Il 13F in arrivo il 15 maggio potrebbe offrire nuovi spunti su dove si sta dirigendo l’Oracolo di Omaha — e su come gli investitori più attenti potranno seguirne le tracce.